Comprendere le Scritture
A cura di Umberto Neri
Pubblicazione:
10 febbraio 2014
Edizione:
1
Pagine:
152
Peso:
162 (gr)
Collana:
P6 Lapislazzuli
Formato: 110x180x11 (mm)
Confezione: Brossura
A cura di:
Umberto Neri
EAN: 9788810558119
9788810558119
Descrizione
Considerato il teologo più rilevante per lo sviluppo dell’ermeneutica nel periodo della Riforma, Flacio Illirico è noto soprattutto per l’opera Clavis Scripturae Sacrae, di cui si propone e si commenta il primo trattato della seconda parte. La sua originalità non consiste nell’avere escogitato regole fino ad allora ignote o nell’avere enunciato in modo compiuto e chiaro quelle che già erano accolte e seguite dalla maggioranza degli interpreti. Da sottolineare sono, piuttosto, altri due aspetti: la dichiarazione netta della comprensibilità della Scrittura letta con fede e la composizione stessa della Clavis, che elenca una serie lunghissima e dettagliata di difficoltà da conoscere e di norme da applicare nel campo linguistico, storico e retorico. Oltre a essere un libro unico in quanto ispirato da Dio – con tutte le conseguenze che ne derivano – la Bibbia è un «classico», un libro «antico» del quale occorre ritrovare l’attualità e l’applicabilità recuperandolo nella sua autenticità anche letteraria. L’impostazione di Flacio Illirico appare in questo ineccepibile e sorprendentemente moderna.
Sommario
Introduzione. Parte prima. Sul modo di comprendere le sacre Scritture. Prefazione. 1. Cause della difficoltà delle sacre Scritture. 2. I rimedi. 3. Regole per comprendere le sacre Scritture, tratte da esse. 4. Insegnamenti sul modo di leggere le sacre Scritture, raccolti e pensati da noi. Parte seconda. Esortazione allo studio delle sacre Scritture. Bibliografia.
Note sull'autore
Flacio Illirico (1520-1575), discepolo di Lutero e di Melantone, vive nel cuore del mondo della Riforma e, in parte, a Wittenberg, dove insegna Greco ed Ebraico. La sua opera letteraria più significativa, Clavis Scripturae Sacrae, costituisce uno dei primi trattati completi di ermeneutica. Umberto Neri (1930-1997), prete della Chiesa di Bologna, laureato in filosofia con una tesi su Kierkegaard e in teologia con una tesi sul De Baptismo di Basilio, nel 1960 entrò a far parte della Piccola Famiglia dell’Annunziata, fondata da Giuseppe Dossetti. Patrologo e biblista, appassionato studioso di giudaismo e di religioni dell’estremo Oriente, ha lasciato traduzioni e studi e si è impegnato in una vasta attività di istruzione biblica e teologica.